
In ogni bosco ci si imbatte, prima o poi, in una radura.
Dopo ore di fitta camminata nella penombra, uno spazio aperto e luminoso si apre improvvisamente. La luce può persino accecare nei primi istanti, quando gli occhi erano ormai abituati ai soli contorni delle cose.
Se il bosco è luogo di oscurità da decifrare dove il non-conosciuto si traveste di forme archetipiche, di sentieri impervi e incontri iniziatici, la radura è dove l’intuizione può soffermarsi a tradurre il materiale emerso in comprensioni più chiare, connesse tra loro nel micelio di Psiche.
Da questa sosta creativa a volte riemergo con degli appunti, ispirati dall’incontro con chi accompagno nel suo personale sentiero nel bosco, o con recensioni di libri o di film, che puoi leggere qui.
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